Come utilizzare le immagini per creare più engagement sui Social Media

engagementCominciamo dall’inizio…Engagement è un termine molto utilizzato ma a volte non si ha ben chiaro il suo significato. Prima di spiegarvi come ottenere un maggior engagement sui Social Media grazie alle immagini cercherò di spiegarvi cos’è e a cosa serve questo engagement di cui tanto si parla ultimamente.

Cos’è l’engagement?

A grandi linee possiamo dire che l’engagement è un vincolo che siamo in grado di creare con la comunità online, un vincolo che ci permette di non essere più degli estranei ma delle persone in grado di stabilire relazioni con un nesso emozionale.

A cosa serve l’engagement?

Serve per creare unione con la comunità, per convertire utenti comuni in amici del brand, per incrementare e migliorare l’interazione creando maggior interesse da parte dei followers verso il brand, per fortificare la relazione con loro e trasformarla in una relazione solida e duratura. Infine, fra i molti vantaggi e aspetti positivi serve anche a riaffermare la tua presenza o quella del tuo brand attraverso i media.

Spiegando il significato del termine e i vantaggi che apporta inserendolo in qualsiasi strategia sui Social Media, è molto più semplice capire la sua importanza e i molteplici benefici che è capace di riportare se lo teniamo in considerazione.
Con questo articolo vorrei darvi alcune chiavi di riferimento per riuscire ad aumentare l’engagement grazie alle immagini diffuse sui social media.

Come utilizzare le immagini per creare più engagement

Perché ricorrere alle immagini per aumentare l’engagement?

È scientificamente provato che il 90% di ciò che la mente umana è capace di ricordare si basa su l’impatto visivo. Questa è già una ragione sufficiente, non credi?

Quali immagini utilizzare e come condividerle?

Le immagini più adeguate dipenderanno dalle attività di ognuno però c’è un denominatore comune che bisogna tenere in conto: si tratta di offrire alla comunità o alla propria audience ciò di cui ha bisogno.
Pensa a ciò che può realmente interessare il tuo pubblico e avrai la tua risposta.

Probabilmente ti chiederai anche che ti po di immagini sono quelle che funzionano meglio sui social in questo senso, o detto in un altro modo che tipo di immagini creano un maggior engagement…Bene la risposta è la seguente:

  • Le immagini che contengono brevi consigli sono molto condivise.
  • Anche le immagini che contengono consigli o spiegazioni su come fare qualcosa hanno un grande engagement.
  • Le immagini che hanno frasi celebri o con toni ironici, utilizzate nel mercato adeguato sono in grado di offrire un risultato rilevante quando parliamo di engagement.

Come condividerle?

  • È molto importante ottimizzare le immagini in maniera tale che possano contare con gli strumenti adeguati per ogni rete sociale.
  • Bisogna tenere in conto anche che è molto interessante e benefico per il brand che le immagini contengano qualcosa in grado di identificarlo.
  • Prima di condividere prova ad analizzare l’impressione che darebbe in ogni rete sociale e le possibilità che il tuo pubblico sia interessato a condividere questa immagine.
  • Includi nell’immagine che condividi alcune parole o frasi «call to action», ovvero una parola o una frase attrattiva che chiami l’attenzione degli utenti, che li inviti e li inciti a partecipare commentando, cliccando su «like» e condividendo.

Le immagini utilizzate con la coscienza del fatto che sono una risorsa potente quando vogliamo generare engagement, vi assicuro che possono avere davvero un grande potere nell’aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo.

Cómo utilizar las imágenes para crear más engagement en Social Media

engagementEmpecemos por el principio… Engagement es un término que se ha puesto de moda, pero muchas veces no se tiene muy claro su concepto. Antes de ir a las claves para lograr un mayor engagement en Social Media utilizando para ello las imágenes, intentaré explicar qué es y para qué sirve el engagement del que tanto se habla últimamente.

¿Qué es el engagement?

A grandes rasgos, podemos decir que el engagement es el vínculo que somos capaces de crear con la comunidad online, eso que hace que dejemos de ser extraños y nos convirtamos en personas capaces de entablar relaciones con un nexo emocional.

¿Para qué sirve el engagement?

Sirve precisamente para crear una unión con la comunidad, para convertir a seguidores comunes en amigos de la marca, para incrementar y mejorar la interactuación creando un mayor interés en los seguidores hacia la marca, para fortalecer la relación con los seguidores y convertirla en una relación sólida y duradera y, entre muchas otras ventajas y aspectos positivos, también sirve para reafirmar tu presencia o la de tu marca en el medio.

Explicado el término y las ventajas que proporciona trabajarlo y tenerlo en cuenta en cualquier estrategia Social Media, es más sencillo comprender su importancia y los múltiples beneficios que es capaz de reportar si lo tenemos en cuenta.
Ahora bien, lo que quiero en este post es daros algunas claves para lograr aumentar el engagement en las redes sociales a través de las imágenes.

Cómo utilizar imágenes para crear más engagement

¿Por qué recurrir a las imágenes para aumentar el engagement?

Está científicamente probado que el 90% de lo que la mente humana es capaz de recordar se basa en impactos visuales. Esto ya es una razón de peso, ¿no crees?

¿Qué imágenes utilizar y cómo compartirlas?

Las imágenes adecuadas dependen de la actividad de cada uno, pero hay un común denominador que debemos tener en cuenta: se trata de ofrecer a la comunidad o audiencia lo que necesita.
Piensa qué en lo que realmente necesita e interesa a tu audiencia y esa es la respuesta correcta.

Probablemente te preguntarás además qué tipo de imágenes son las que mejor funcionan en las redes sociales en este sentido, o dicho de otra manera, qué tipo de imágenes son las que mas engagement logran crear… Pues bien, la respuesta es la siguiente:

  • Las imágenes que contienen breves consejos, son muy compartidas.
  • Las imágenes con tips o explicaciones de cómo hacer algo también obtienen un gran engagement.
  • También las imágenes que contienen frases célebres o con un tono de humor, utilizadas en el marco adecuado, también ofrecen un gran resultado cuando hablamos de engagemen.

¿Cómo compartirlas?

  • Es muy importante optimizar las imágenes de manera que cuenten con las medidas adecuadas para cada red social, por ejemplo.
  • También debes tener en cuenta que resulta muy interesante y beneficioso para la marca que las imágenes cuenten con algún elemento capaz de identificar tu marca.
  • Antes de compartir, trata de analizar la visión que podría tener en cada red social y las posibilidades que existen de que tu audiencia esté interesada en compartir esa imagen.
  • Incluye en las imágenes que compartes alguna palabra o frase ‘call to action’, o lo que es lo mismo, una palabra o frase atractiva que llame a la acción a los usuarios, que los invite e incite a participar comentando, dando ‘like’ y compartiendo.

Las imágenes, utilizadas con la conciencia de que son un potente recurso cuando buscamos generar engagement, os aseguro que las imágenes pueden tener un gran poder que os ayude a lograr ese objetivo.

Un calendario dei contenuti ti aiuterà a essere più produttivo

Calendario editorial

Alcuni nascono con il dono dell’organizzazione già presente nel DNA. Altri, invece, sono disordinati per natura. Indipendentemente dal gruppo al quale appartieni quello che è chiaro è che per rendere meglio in qualsiasi ambito lavorativo o professionale, è imprescindibile avere un certo ordine, anche quando si tratta di curare un blog.

Quanti di noi hanno un blog sanno molto bene il grande sforzo che implica tenerlo aggiornato quotidianamente con contenuti di interesse e qualità.
Ci vuole un grande sforzo che implica un lavoro costante e molto tempo. Per questo noi bloggers abbiamo bisogno di un minimo di capacità organizzativa…E da questo punto di vista sono molte le attività che ci possono aiutare a ottenere questa organizzazione, però questa volta voglio parlarvi di qualcosa di concreto: un calendario dei contenuti.
Dal mio punto di vista poter fare affidamento su un calendario dei contenuti porta grandi benefici e produttività per molti motivi che cercherò di esporre secondo la mia esperienza…

Alcune ragioni per le quali conviene avere un calendario dei contenuti:

  1. Aiuta a ottimizzare il tempo. Al momento di scrivere un nuovo articolo o parlare di un tema nuovo se non si tiene in considerazione il tempo, la pressione può influenzare l’ispirazione e le idee.
  2. Che si tratti di un blog personale o che gestite per conto di qualcun altro, è davvero poco professionale non poter fare affidamento su una lista di idee interessanti da sviluppare lungo il corso della settimana o del mese. Se si tratta del tuo blog personale i conti dovrai farli con te stesso/a, tuttavia quando si tratta di un blog che gestisci per conto terzi la mancanza di idee può essere un grande problema al momento di dover dare spiegazioni.
  3. Evita di lavorare di fretta e male. Quando si ha a disposizione un calendario dei contenuti si evita di lavorare continuamente controcorrente.
    Lavorare con fretta a volte è inevitabile, però farne un’abitudine significa generare contenuti di poca o nulla qualità. Il problema è che i followers e i lettori del blog finiranno col rimanere delusi e perderanno interesse per il blog, questo è un autentico disastro.
  4. Poter fare affidamento su un calendario e seguirlo sarà come raggiungere piccoli obiettivi…E questo servirà a darvi la giusta motivazione per continuare a lavorare in maniera produttiva ed efficace.
    Non poter contare su un calendario potrebbe provocare esattamente la reazione contraria, farci perdere fiducia in noi stessi e influenzare negativamente la nostra produttività.
  5. Se parliamo di aspetti più tecnici è bene evidenziare anche che un’organizzazione e un planning di contenuti in un blog è fondamentale per rafforzare l’engagement e aumentare il traffico del blog. E ovviamente è parte di qualsiasi strategia di social media marketing che possa definirsi solida.

Ovviamente esistono altri infiniti motivi per i quali fare un calendario dei contenuti è sempre positivo e qualsiasi blogger dovrebbe farne la base del proprio lavoro.
Molti di questi motivi è facile incontrarli nelle liste presenti sui manuali per bloggers, sono certo che ogni manuale lo include, però in questo post ho preferito parlarvi dei motivi meno comuni, ma comunque reali.
Spero che vi siano utili…

Un calendario de contenidos te ayudará a ser más productivo

Calendario editorial

Algunos nacen con el don de la organización en sus genes. Otros, por el contrario, son desordenados por naturaleza. Independientemente del grupo al que pertenezcas, lo que sí está claro es que, para rendir mejor en cualquier ámbito laboral o profesional, es imprescindible cierto orden, también cuando se trata de alimentar un blog.

Los que tenemos blog sabemos muy bien el esfuerzo tan grande que supone mantenerlo actualizado y al día con contenido de calidad e interés. Ello supone un gran esfuerzo que implica trabajo constante y mucho tiempo. Por eso, los bloggers precisamos de un mínimo de capacidad organizativa… Y en ese aspecto, son muchas las prácticas que pueden ayudar lograr esa organización; pero esta vez os quiero hablar de algo concreto: un calendario de contenidos. A mi modo de ver, contar con un calendario de contenidos puede ser muy beneficioso y productivo por muchos motivos que trataré de exponer según mi propia experiencia…

Algunas razones por las que conviene tener un calendario de contenidos:

  1. Ayuda a optimizar el tiempo. A la hora de escribir un nuevo artículo o hablar de un nuevo tema, si no se ha tenido en cuenta el tiempo, la presión puede afectar a la inspiración y las ideas.
  2. Tanto si es tu propio blog como si se trata de un blog externo que administras y gestionas, resulta muy poco profesional no contar con un listados de ideas interesantes a desarrollar a lo largo de la semana o mes. Si se trata de tu propio blog, las cuentas te las rindes a ti mismo/a; sin embargo, cuando se trata de un blog de otra persona o empresa, la falta de ideas puede ser un gran problema a la hora de rendir explicaciones.
  3. Evita trabajar con prisas y mal. Cuando se dispone de un calendario de contenido, se evita el trabajar continuamente a contracirriente. Trabajar con prisas a veces es inevitable, pero tomarlo por costumbre conlleva el generar contenidos de poca o menos calidad. El problema de ello es que los seguidores y/o lectores del blog acabarán desilusionados y perderán el interés en el blog, y eso es un auténtico desastre.
  4. Contar con un calendario e ir cumpliendo con él será como ir alcanzando pequeños objetivos… Y ello servirá de motivación para continuar trabajando de manera productiva y efectiva.
    No contar con un calendario puede provocar justo lo contrario, que vayamos perdiendo confianza en nosotros mismo y afecte negativamente a la productividad.
  5. Si hablamos de aspectos más técnicos, también cabe destacar que una organización y planning de contenidos en el blog es fundamental para reforzar el engagement y aumentar el tráfico del blog. Y por supuesto, es parte de la base de cualquier estrategia sólida de social media markeing.

Por supuesto, existen un sinfín de motivos más por los que un calendario de contenidos es siempre positivo y cualquier blogger debería tenerlo como base de su trabajo. Muchos de esos motivos casi de manual es fácil encontrarlos en todo tipo de listados de los manuales para bloggers, por supuesto que todos los incluiría, pero en este post he preferido hablar de los motivos menos comunes, pero tanto o más reales. Espero que os sirvan…

Le reti sociali possono aiutarti a migliorare la SEO?

seo-social-media

La necessità di essere presenti sui social media o social networks è oggi una realtà inevitabile quasi per tutti; specialmente quando parliamo di professionisti e imprese. I social networks infatti sono uno strumento basilare, fondamentale e fra i più potenti se quello che vuoi è migliorare il tuo posizionamento (SEO), questo ormai è un fatto.

Ogni caso è diverso, qualsiasi impresa e qualsiasi professionista si contraddistinguono per necessità e obiettivi diversi…
Qualunque sia la situazione questi strumenti sono tuttavia molto potenti, sia che ci si riferisca alla comunicazione di massa che a quella individuale, senza alcun dubbio rappresentano il vostro miglior alleato se volete migliorare il posizionamento web. Proprio per questo motivo dedicare ai social networks l’attenzione che meritano è importantissimo.
Se la domanda è: «I social networks possono aiutarmi a migliorare la SEO?», la risposta è un sonoro sì. Bisogna tenere presente però che il mondo dei social media non è affatto semplice e bisogna considerare anche che non tutti i social funzionano allo stesso modo, né servono tutti per lo stesso scopo. Questo è il motivo per il quale studiare e scegliere i social media nei quali essere presenti può essere fondamentale per qualsiasi progetto, che sia un’attività, un progetto personale o altro. Non è necessario essere presenti in tutte le reti sociali, ma solo in quelle più adatte a seconda dell’attività, del nostro business, del nostro obiettivo e/o del pubblico al quale vogliamo rivolgerci.

Le reti sociali che oggi abbiamo a portata di mano sono tante, talmente tante che sarebbe impossibile citarle tutte e parlare di ognuna di esse, quindi mi limiterò a menzionare quelle più popolari e utilizzate:

Facebook

Il social network per eccellenza. Può contare su più di 1.000 milioni di utenti registrati.

Twitter

Subito dopo Facebook c’è la rete del microblogging del passero azzuro, con più di 500 milioni di utenti. La principale caratteristica di questo social è l’immediatezza che limita la comunicazione a 140 caratteri.

Youtube

La piattaforma audiovisuale di Google riceve niente meno che 3.000 milioni di visite al giorno.

Google+

Anche questa di proprietà del gigante Google. È per un certo verso molto simile a Facebook, in particolare per quanto riguarda la comunicazione. Ha 26 milioni di utenti, di cui più del 70% uomini.

LinkedIn

Senza alcun dubbio la rete sociale professionale per eccellenza. Il luogo perfetto in rete per i professionisti che vogliono entrare in contatto con altri professionisti.

Come puoi vedere la comunicazione è molto differente a seconda della rete sociale a cui ci riferiamo. Tuttavia se dobbiamo parlare a livello generale dei contenuti che funzionano al meglio per il posizionamento, oltre al fatto che devono essere contenuti di valore e qualità (questo lo diamo per scontato), sono questi e in quest’ordine:

  • Immagini
  • Video
  • Conversazioni
  • Contenuti di una pagina web o blog

Il potere della comunicazione attraverso le reti sociali è un fatto che non dobbiamo dare per scontato. E quando vogliamo posizionare il nostro spazio online è davvero un’arma potente.
Tenendo presente ad esempio che l’eCommerce sta aumentando, non dimentichiamo che quanto più in alto posizioniamo la nostra pagina web sui motori di ricerca, più visite riceverà…e questo si può tradurre, fra le altre cose, in vendite.

Il mio consiglio è questo: se hai un sito web o un blog (che sia aziendale o personale), comincia a lavorare al suo posizionamento e se non sei su internet, come si suol dire, non esisti.
Cosa aspetti a entrare nel mondo digitale?

¿Permiten las redes sociales mejorar el SEO?

seo-social-media

La necesidad de contar con una presencia en los medios de comunicación social o redes sociales, hoy, es una realidad ineludible para casi todos; especialmente cuando hablamos de profesionales y empresas. Y que las redes sociales son una herramienta básica, fundamental y de las más potentes si lo que se busca es mejorar el posicionamiento (SEO), es un hecho.

Cada caso es un mundo, cada empresa y cada profesional tiene una necesidades y persigue unos objetivos diferentes… Sin embargo, en cualquier caso, las herramientas siempre son una gran herramienta de comunicación masiva y también individualizada que, sin ninguna duda, puede ser el mejor aliado cuando lo que se persigue es mejorar el posicionamiento web. Por ello, prestarle la atención que merece a las redes sociales es importantísimo.
Si la pregunta es, ¿las redes sociales pueden ayudar a mejorar el SEO? La respuesta es un rotundo SÍ. Ahora bien, el mundo social media no es un mundo simple y no en todas las redes sociales funciona de la misma manera. La comunicación no es la misma en todas y no todas las redes ofrecen lo mismo, ni sirven todas para todo. Este es el motivo por el que estudiar y elegir las redes sociales en las que se debe estar presente puede ser fundamental para cualquier proyecto, sea un negocio, un proyecto personal o cualquier tipo de proyecto. No hay que estar en todas las redes sociales, sólo se debe estar presente en las adecuadas dependiendo de l actividad, negocio, objetivo y/o público al que nos dirigimos.

Las redes sociales que hoy tenemos al alcance de nuestras manos son tantas, que sería imposible mencionarlas y hablar de todas, así que me limitaré a mencionar las más populares y utilizadas:

Facebook

Es la red social por excelencia. Y es que cuenta con más de 1.100 millones de usuarios registrados.

Twitter

A Facebook le sigue la red de microblogging del pajarito azul con más de 500 millones de usuarios.
La inmediatez es la principal característica de esta red social que limita la comunicación a 140 caracteres.

Youtube

La red social de Google plataforma audiovisual recibe nada menos que unos 3.000 millones de visitas diarias.

Google+

También propiedad del gigante Google. Con unas características que la convierten en una red social muy similar, al menos en lo que  la comunicación se refiere, a Facebook. Cuenta con unos 26 millones de usuarios, de los que más del 70% son hombres.

LinkedIn

Es, sin ninguna duda, la red social profesional por excelencia. El lugar perfecto en la red para profesionales que buscan conectar con otros profesionales.

 

Como puedes ver, la comunicación es muy diferente dependiendo de la red social que se trate. Sin embargo, si tenemos que hablar a nivel general de los contenidos que mejor funcionan si perseguimos una mejora del posicionamiento, a parte de contenidos de valor y calidad (esto se da por hecho), son estos y en este orden:

  • Imágenes
  • Vídeos
  • Conversación
  • Contenidos desde una web o blog

El poder de la comunicación a través de las redes sociales es un hecho que no debemos obviar. Y cuando perseguimos posicionar nuestro espacio online, una potente arma. Teniendo en cuenta que el eCommerce va en aumento, por ejemplo, no olvidemos que cuanto más arriba situemos nuestra web en los buscadores, más visitas recibirá… y eso, se puede traducir, entre otras cosas, en ventas.

Mi consejo: si cuentas con una web o blog (ya sea de negocio o personal), comienza a trabajar en su posicionamiento; y si no estás en internet, como se suele decir, no existes, ¿a qué esperas para estar presente en el mundo digital?